Il gruppo romano I
Fholks prende forma nel 1965 grazie a Claudio Baldassarri e Pierfranco Pavone. Suonano
principalmente musica beat e decidono di chiamarsi I Condors. Le buone capacità
tecniche dei ragazzi e le circostanze fanno in modo che, dopo essersi rinominati
I Folks, diventino il gruppo di accompagnamento del cantautore Roby Crispiano.
Il suo vero nome era Roberto Castiglione ed era romano anch'esso, iniziò la carriera
nei primi anni sessanta pubblicando alcuni singoli di musica twist e dopo
qualche anno, con l'esplosione del Beat, si avvicinò a sonorità più evolute. Con il
nuovo pseudonimo di Roby Crispiano pubblicò quindi nel 1966 per la Vedette
Records un brano folk beat intitolato Solo io e te. Inaspettatamente, la
canzone si piazzò al primo posto nella classifica settimanale di Bandiera
gialla, detronizzando addirittura Caterina Caselli. Roberto ebbe ancora altri
brani in classifica, tra i quali: Uomini uomini una canzone di protesta
dell'epoca e A piedi scalzi che presentò al Cantagiro del 1967.
Roby Crispiano |
Dopo un anno di grande
attività concertistica in tutta Italia, Claudio Baldassarri e Pierfranco Pavone
decisero di lasciare il cantautore per formare un proprio gruppo.
Dalla band I Naufraghi
arrivarono il cantante Henryk Topel detto "Nene" e il batterista
Ruggero Stefani e al nome del complesso aggiunsero una h tramutandolo in Fholks.
Nei primi mesi del
1968 vennero ingaggiati sia dal Piper Club sia dal Titan, che erano i più
importanti locali della capitale, dove suonarono con una certa regolarità ed
ebbero modo di aprire i concerto dei Pink Floyd al Piper il 18 e 19 aprile.
Inoltre al Titan vennero notati da Jimy Hendrix che, dopo aver improvvisato con
loro una jam session, li volle come principale gruppo spalla al suo secondo
concerto romano il 26 maggio. Quel giorno sul palco del Teatro Brancaccio Eddie
Ponti li presentò come “i Beniamini di Jimi Hendrix". Prima di lasciare Roma
Jimi propose ai ragazzi di seguirlo nella sua imminente tournée americana.
I Fholks in concerto |
Richiesta che non poterono
accettare perché purtroppo i Fholks erano tutti sprovvisti di passaporto, inoltre
il bassista doveva ancora svolgere il servizio militare e così, a malincuore,
dovettero rinunciare ad una grandissima opportunità per la loro carriera.
Jimi Hendrix al Brancaccio 1968 |
Sull'onda della
notorietà conseguita al concerto del Brancaccio parteciparono al primo CantaPaiper,
manifestazione itinerante organizzata da
Eddie Ponti, insieme a Primitives, Four Kents, Tombstones ed altri artisti.
I Fholks |
Nel
frattempo entrò nel gruppo Enzo Volpini alle tastiere mentre il chitarrista Claudio
Baldassarri lasciò il gruppo nel 1970 e venne sostituito da Pericle Sponzilli.
Maurizio Vandelli |
E'
questa la formazione che incise l'unico disco dei Fholks, un 45 giri pubblicato
nel 1970 dalla Ricordi e prodotto da
Maurizio Vandelli che andò appositamente a Roma per conoscere "il Gruppo che
aveva tanto entusiasmato Jimi Hendrix".
Il singolo presenta
sul primo lato Mi scorri nelle vene, una cover di Soldier In Our Town degli
Iron Butterfly, devo dire che il brano è molto valido e si distacca
positivamente dalla versione americana. Il retro, Cerchi, è un'eccellente canzone
scritta dal "principe" Vandelli (qui anche in veste di produttore del disco
insieme a Victor Sogliani), ed è ben interpretata dalla voce di Henryk Topel.
Successivamente la
formazione si allargò con l'ingresso del tastierista Federico Troiani, e il
quintetto suonò in parecchi festival come Caracalla nel 1970 e nel 1971, e al Festival
Pop di Viareggio del 1971.
Quando giunse il
momento di registrare un intero lp in lingua inglese i Fholks si sciolsero e formarono
la Reale Accademia di Musica. E questa è un'altra storia...
Discografia:
Mi scorri nelle vene -
Cerchi
Dischi Ricordi - SRL
10.621 - 1970
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